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Valle Dulong: alla ricerca delle ultime donne con la faccia tatuata

Seguimi in questo viaggio alla scoperta di uno degli angoli più remoti della Cina, dove le ultime donne Dulong con il volto tatuato mi raccontano le loro incredibili storie.

Dulong woman with tattoos on her face

Ciò che rende lo Yunnan la mia provincia preferita è la sua diversità sia in termini di paesaggi che di cultura. Mi stupisco sempre di quanto ci sia da scoprire ed esplorare.

Uno dei luoghi che desideravo visitare da molto tempo, anche prima di venire in Cina, era Dulong: una valle remota immersa nel parco nazionale di Gaoligongshan. Questo parco è uno dei luoghi più belli di tutta la Cina. È anche incredibilmente importante dal punto di vista della conservazione, grazie alle sue condizioni climatiche uniche che consentono una transizione completa dalla foresta temperata a quella tropicale, cosa estremamente rara.

Dulongjiang sunrise

Oltre che per gli splendidi paesaggi, Dulong è interessante anche per le persone che vi abitano: il gruppo etnico Dulong, uno dei più piccoli e meno studiati della Cina. Secondo le ultime informazioni disponibili, sono rimaste non più di 10.000 persone a farne parte.

Ciò che rende particolarmente affascinante questo gruppo etnico è la tradizione, ormai proibita, di tatuare il volto delle giovani donne. Sono poche le donne ancora in vita e avere la possibilità di parlare con loro e conoscere le loro storie è stata un’esperienza straordinaria.

Ho avuto un’opportunità simile, sempre nello Yunnan, quando ho fotografato le ultime donne ancora in vita con i piedi di loto. Puoi leggere la mia storia qui.

L’incontro con le ultime donne tatuate di Dulong

Dulongjiang sunrise

Mentre mi avvicino lentamente al primo villaggio, la mattina presto, non riesco ancora a credere che sto per incontrare veramente queste donne. Avevo visto foto e documentari su di loro, e vederle finalmente di persona è una sensazione davvero strana.

Jiang Linqing 江林凊

Dulong woman with tattoos on her face

Incontro Jiang Linqing (nata nel 1942) appena fuori dalla sua nuova casa con un piccolo gruppo di turisti cinesi che le scattano alcune foto.

Tutta la Valle di Dulong è stata oggetto del programma di riduzione della povertà e a ogni famiglia è stata assegnata una nuova casa (gratuitamente), compresa Linqing. Lei è seduta su un piccolo divano, con alcuni suoi ritratti appesi poco sopra.

Dulongjiang village closeup
Uno dei villaggi con le nuove case costruite dal governo

Linqing non sembra particolarmente contenta di tutta questa attenzione e solo allora inizio a rendermi conto delle implicazioni di essere una delle poche persone ancora in vita ad appartenere ad un passato ormai lontanissimo.

Dulong woman with tattoos on her face

Immagina tutta l’attenzione che riceveresti se fossi nei suoi panni. A questo bisogna aggiungere il fatto che Linqing è molto anziana e che la maggior parte delle persone che vanno a trovarla sono turisti cinesi che fondamentalmente non hanno molta empatia o rispetto per i suoi sentimenti, e la cosa inizia a rattristarmi un po’. Per questo aspetto pazientemente che la piccola folla se ne vada via le chiedo gentilmente se posso fotografarla.

fabio nodari with Dulong woman

Linqing annuisce brevemente e dopo averle dato un po’ di soldi, come spesso si usa fare quando si fotografano persone in zone remote della Cina, inizio a scattare qualche foto.

Comunicare è abbastanza difficile e serve un interprete locale, dato che la maggior parte delle persone anziane della zona non parla cinese. In ogni caso non è molto loquace e finisco rapidamente di fare altre foto. Forse non era dell’umore giusto o forse era solo la sua personalità, in ogni caso sono contento di aver avuto la possibilità di incontrarla.

Dopo aver scattato qualche foto insieme a lei, la saluto e salgo in macchina, pronto a trovare la prossima donna in un altro villaggio a poca distanza.

Li Wenshi 李文仕

Dulong woman with tattoos on her face

Memore di questo primo incontro, sono pronto a conoscere la seconda donna, senza sapere che si tratta di Li Wenshi, la celebrità dell’intera Valle di Dulong.

Nata nel 1947, Wenshi è assolutamente entusiasta di incontrare uno straniero e sembra estremamente interessata alla mia altezza e a quanto è bianca la mia pelle. I cinesi, come la maggior parte degli asiatici, associano pelle più bianca alla bellezza e quella più scura/abbronzata alla povertà, perché storicamente (proprio come accadeva in Europa in passato) solo le persone che lavoravano nei campi dovevano passare molte ore sotto il sole. Se solo sapesse quanto la gente spende in Occidente per abbronzarsi…

Con l’aiuto di sua figlia, ho la possibilità di fare alcune domande che avevo in mente da tempo.

“Avevo 13 anni quando mi sono tatuata ed è stato estremamente doloroso. Il mio viso bruciava ed è rimasto gonfio per tre giorni!” Mi racconta Wenshi con un grande sorriso sul volto.

“Sono così felice di conoscere uno straniero”, mi interrompe mentre con uno sguardo sorridente continua a parlarmi…

Sono sicuro che abbia incontrato diversi altri stranieri, visto che si possono trovare molte sue foto su internet, ma negli ultimi anni la valle è stata praticamente chiusa di nuovo a causa del Covid, quindi probabilmente sono il primo “Laowai” che vede da molto tempo.

Queste donne sono classificate ufficialmente dal governo locale come “fossili viventi” e la loro salute è costantemente monitorata.

“Una volta sono andata a Kunming!”, la capitale dello Yunnan, “e anche a Pechino per incontrare Xi Jinping!”, mi racconta mentre cerco di immaginare come sia nascere in una valle incredibilmente bella ma così remota e vedere per la prima volta una città.

“Ti è piaciuta Kunming?”. – “Sì, ma mi piace molto di più il mio villaggio”, mi risponde ridendo.

Mentre parliamo, suo marito torna dopo una mattinata passata nei campi e non sembra affatto interessato a quello che sta succedendo.

“Tutti nel villaggio lo prendono in giro”, mi spiega la figlia di Wenshi, “perché ha un naso alto e la gente qui ci scherza su: dicono che sembra uno straniero”.

Dopo qualche foto assieme, ci salutiamo e parto per l’ultima casa nel villaggio per incontrare un’altra donna Dulong.

Lian Zixian 莲自仙

Dulong woman with tattoos on her face

La mia guida la nota mentre fa il bucato nel suo cortile e le chiede se posso scattare qualche foto. Zixian non parla una parola di cinese e, a differenza delle altre due donne, non riesce a capire nemmeno le espressioni cinesi di base. La guida trova però subito un ragazzo del villaggio in grado di tradurre.

fabio nodari with Dulong woman

È sempre più difficile trovare persone in grado di capire e parlare la lingua Dulong. È un vero peccato vedere la maggior parte della cultura scomparire a causa dell’inevitabile progresso che sta raggiungendo anche questa valle a lungo dimenticata.

A dire il vero, è la stessa storia nella maggior parte del mondo. Lo vedo anche nel mio paese natale in Piemonte, dove sempre meno persone sono in grado di parlare il dialetto locale.

Zixian è nata nel 1943 e si è tatuata a 23 anni, in ritardo rispetto alle altre ragazze di Dulong. Anche lei è molto felice di parlare con me e, nonostante la barriera linguistica, ci siamo fatti molte risate.

Purtroppo, giunge il momento di tornare indietro e lasciare questo luogo incredibile e la splendida gente di questa valle remota. Che posto fantastico!

Qual è l’origine dei volti tatuati?

Per farla breve, non tutti gli antropologi sono d’accordo al 100%, ma la spiegazione più accreditata è che la tradizione di tatuare le giovani ragazze serviva a proteggerle dalle incursioni delle tribù nemiche che rapivano le giovani Dulong. Il tatuaggio era una sorta di marchio che rendeva impossibile vendere queste ragazze come schiave o sposarle al di fuori dalla valle, perché era evidente che erano state rapite. Secondo alcune testimonianze, le tribù nemiche erano tibetane e secondo altre erano Lisu.

Alcuni sostengono che i tatuaggi siano una rappresentazione artistica delle farfalle, ma fondamentalmente nessuno degli esperti accetta questa spiegazione. Se ti interessa saperne di più sulle donne tatuate ti consiglio di leggere questo documento (in Inglese).

Come arrivare a Dulongjiang 独龙江乡

Dulongjiang village

Il villaggio di Dulongjiang è l’unico posto dove si può dormire ed è il punto di partenza per esplorare i pochi villaggi della zona dove si possono trovare donne tatuate. Questa è l’unica opzione disponibile su Trip.com.

Raggiungere questo villaggio è la parte più difficile e dovrai trovare un autista locale, a meno che tu non abbia una patente Cinese. Ci sono due possibili punti di partenza per questo lungo viaggio. Puoi partire da Dali 大理 o da Baoshan 保山. Entrambe le città sono collegate con treni ad alta velocità a Kunming, la capitale dello Yunnan.

Io ho viaggiato da Kunming a Baoshan e poi da Baoshan a Liuku 六库 una città più piccola ma davvero bella costruita sulle rive del fiume Nujiang. Raggiungere Liuku è facile poiché ci sono autobus da Baoshan.

A Liuku puoi assumere un autista che ti porterà a Dulongjiang passando per le città di Fugong 福贡 e Gongshan 贡山. Il viaggio da Liuku a Gongshan (l’ultima città prima di addentrarsi nella valle del Dulong) dura circa 6 ore e si snoda lungo il fiume Nujiang. È assolutamente impressionante vedere le dimensioni della valle del Nujiang: il viaggio per tutte le 6 ore è lungo il fiume e il paesaggio è davvero bellissimo. Potrebbe essere una buona idea stare una notte a Gongshan se non vuoi passare troppo tempo in macchina. Questa è una buona opzione a Gongshan. La parte finale del viaggio, che dura circa 2 ore, è ancora più bella e ti porterà nella valle del Dulong, un fiume che scorre parallelo al Nujiang.

dulongjiang river

Per quanto riguarda i costi, conta di spendere almeno 800 RMB al giorno per l’autista, a cui dovrai aggiungere il costo del suo vitto e l’alloggio. Probabilmente avrai bisogno di tre giorni in totale per il viaggio: un giorno per arrivare a Dulong, un giorno per esplorare i villaggi e un giorno per tornare a Baoshan o Dali.

Fino al 2000, Dulong era praticamente chiusa al resto del mondo e ci volevano diversi giorni per raggiungere la valle. Negli ultimi anni è diventato più facile arrivarci in auto e, con la costruzione di un nuovo tunnel, il viaggio si è ulteriormente accorciato.

Quando è il momento migliore per visitare la Valle di Dulong?

Dulongjiang village

È particolarmente importante pianificare con attenzione questo viaggio tenendo presente che la parte finale della strada, da Gongshan al villaggio di Dulong, è spesso chiusa a causa di lavori di costruzione, frane e forti nevicate. Eviterei l’inverno e la stagione delle piogge (in pratica da Maggio a fine Agosto). I due mesi migliori sono Aprile e Settembre, con il vantaggio che Aprile è appena prima dell’inizio della stagione delle piogge e quindi l’acqua della maggior parte del fiume Dulong è cristallina.

Un’altra cosa molto importante da tenere a mente è che devi cercare un autista che conosca bene la zona, altrimenti sarà difficile trovare esattamente dove vivono le donne Dulong con i tatuaggi.

Infine, solo circa 200 persone al giorno possono accedere alla valle e bisogna registrarsi con qualche giorno di anticipo. Puoi chiedere al tuo autista di aiutarti. Quando ci sono stato io non c’era nessuna tassa da pagare per entrare nella valle, ma forse perché l’area era stata appena riaperta dopo essere stata chiusa per molto tempo a causa del Covid e avevano bisogno di turisti.

Donne Dulong e dove trovarle: consigli importanti

Dulongjiang village aerial

Secondo le mie fonti, nel 2023 c’erano solo circa 12 donne con tatuaggi nei villaggi intorno a Dulong ancora in vita. Sono riuscito a trovarne tre, una delle quali (Li Wenshi) è la più famosa: la si può vedere praticamente in tutto il materiale promozionale della zona, compreso un gigantesco poster che la ritrae con Xi Jinping.

Quando ho visitato Dulong, una donna viveva nel villaggio Longyuan 龙元村 e altre tre nel villaggio Xiongdang 雄当. Non ho avuto il tempo di trovare le altre 9 donne, quindi non so se siano vicine o se ci voglia molto tempo per raggiungere i loro villaggi. In ogni caso, quando leggerai questa guida, potrebbero già essersi trasferite in un altro posto o alcune di loro potrebbero essere già decedute a causa dell’età avanzata; ecco perché è molto importante affidarsi a un autista locale per avere informazioni precise e aggiornate sulla zona.

Se non ci si organizza bene potrebbe succedere di fare tutto il viaggio senza vedere le donne Dulong tatuate. Mentre tornavo a Baoshan ho trovato alcuni turisti cinesi che non ne avevano incontrata nessuna perché per una serie di sfortunate coincidenze nessuna era a casa.

Ripensando al mio viaggio mi rendo conto di essere stato abbastanza fortunato perché non avevo nessuna di queste informazioni (la mia è una delle poche guide che troverai) e sono comunque riuscito a incontrare le donne tatuate. A volte la fortuna è davvero importante.

Considerazioni finali

Mi sento incredibilmente fortunato ad aver avuto la possibilità di incontrare queste donne. È un’opportunità che capita una volta nella vita e sentire le loro esperienze direttamente da loro è stato davvero fantastica.

Questo tipo di esperienza è ciò che rende la Cina, in particolare lo Yunnan, un luogo così straordinario e non mi stancherò mai di esplorare i suoi angoli più remoti.

A volte può essere difficile affrontare la barriera linguistica, dato che nessuno parla inglese e la maggior parte delle persone nelle aree remote non parla nemmeno il mandarino. Anche la logistica è una sfida in Cina, poiché non appena ci si allontana dai sentieri battuti c’è davvero una mancanza di informazioni in inglese che aiutino a organizzare il viaggio. Anche trovare informazioni sui trasporti pubblici (se ci sono) è un problema. Inoltre, a volte gli hotel si rifiutano di ospitare gli stranieri (senza nessuna base legale).

Se avrai il coraggio di avventurarti in questi luoghi incredibili, sarai ricompensato da persone accoglienti, paesaggi incredibili ed esperienze che porterai per sempre con te e che pochissime altre persone (soprattutto stranieri) avranno mai la possibilità di vivere.

Qui trovi la mia guida di viaggio sulla Cina e ad alcune informazioni utili per visitare il Tibet. Qui una guida dettagliata per visitare un’altra area poco turistica: Yubeng, vicino Shangri-La.

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