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Central Park: biodiversità nel cuore di New York

In questo articolo spiego perché Central Park a New York è un posto unico per quanto riguarda la biodiversità.

biodiversità a central park new york

Secondo alcune stime nel prossimo decennio le città cresceranno del 30%. Potrebbe sembrare un ambiente ostile alla vita animale, ma per le specie che sanno adattarsi è un mondo pieno di opportunità.
Se vuoi approfondire l’argomento di consiglio di guardare, se ancora non l’hai fatto, la serie Planet Earth II prodotta dalla BBC. Uno dei documentari parla proprio delle città e delle sfide che gli animali hanno affrontato per sopravvivere.

Uno degli ambienti urbani filmati nella serie è Central Park a New York (qui trovi la mia guida su cosa vedere a New York in 5 giorni). Nonostante New York sia densamente popolata, moltissimi animali non hanno problemi a vivere tra i grattacieli della city. Questo anche grazie a Central Park: il polmone verde della città nonché parco urbano più visitato al mondo. Ogni anno infatti, viene scelto da oltre 40 milioni di persone, curiose di fare una passeggiata tra i suoi sentieri, organizzare una gita in barca tra i laghi artificiali, o semplicemente gioire dei suoi prati con un pic-nic.

Quali animali vivono a Central Park?

central park wildlife

Pochi sanno che a New York si trova la più grande concentrazione di Falchi Pellegrini al mondo e sembrano trovarsi a loro agio tra i grattacieli. E’ facile infatti per i falchi trovare luoghi adatti in cui nidificare. Inoltre dalla cima dei grattacieli possono facilmente planare in cerca delle loro prede. Il falco pellegrino può raggiungere l’incredibile velocità di 390 Km/h mentre scende in picchiata e si ritiene sia l’animale più veloce al mondo.
Oltre al falco pellegrino si possono trovare moltissime altre specie.

Nel 2008 è stata condotta una ricerca da oltre 250 scienziati i quali, nell’arco di 24 ore, hanno censito tutte le specie animali e vegetali che hanno visto. Sono state identificate 836 specie di esseri viventi cui: 393 vegetali, 102 invertebrati, 78 falene, 10 ragni, 9 libellule, 7 mammiferi, 2 rane e 2 tardigradi (esseri viventi microscopici).

Sono stati inoltre identificate 46 specie di uccelli ma non hanno potuto avvistarne altre a motivo della stagione. E questo solo in 24 ore. I dati sono quindi parziali ma fanno riflettere sulle opportunità che anche metropoli moderne come New York possono offrire agli animali. Nel corso degli anni alcune specie sono scomparse da Central Park (come il coniglio dalla coda di cotone) mentre altre sono state introdotte (come l’opossum della Virginia). Central Park è un ambiente in continua evoluzione ma anche molto delicato.

falco pellegrino new york

Ho scattato questa foto mentre ero in giro per New York. Non è difficile vedere Falchi e altri uccelli che nidificano nella city

New York è una delle città più visitate al mondo ma questo non vuol dire che non si possano trovare cose interessanti da fare. Inoltre, come ho spiegato in questo post, anche per chi ama la natura, New York può essere una meta da considerare.

Man mano che le città cresceranno sarà sempre più importante seguire il modello di New York o Singapore che sono state in grado di evolversi tenendo però in considerazione l’importanza della natura per il benessere nostro ma anche del mondo in cui viviamo. Ricorda comunque che non importa dove tu sia: che si tratti di New York o di un paese sperduto nella campagna padana, la natura è molto fragile e dobbiamo imparare a proteggerla. Ognuno può fare la sua parte ed è molto importante rendersene conto.

animali a new york

Qui trovi altre alcune idee sulle migliori destinazioni da visitare nel mondo.

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