In questo articolo trovi i miei consigli su cosa vedere e cosa fare a New York in 5 giorni.
Visitare New York non è mai stato il mio sogno nel cassetto. Né tra le dieci cose che volevo assolutamente fare durante la mia vita, ma qualche anno fa ho avuto l’occasione di andarci per una settimana e come capita spesso nella vita, le cose inaspettate sono spesso piacevoli.
In questo articolo trovi consigli e suggerimenti pratici per visitare la Città che non dorme mai.
Informazioni generali su New York
Non mi soffermo sulla storia di New York perché puoi trovare le informazioni ovunque su internet. Geograficamente è divisa in cinque zone o borough: Manhattan, Bronx, Queens, Brooklyn e Staten Island.
Una cosa molto importante da tenere a mente se si vuole visitare la città è il clima. Le temperature invernali sono piuttosto fredde, mentre le estati sono piuttosto calde, con diversi giorni che superano i 40°C. Il periodo migliore per visitare New York è la primavera o l’autunno. Io ci sono stato a Giugno e il tempo era perfetto.
Camminando per la città si ha veramente la sensazione di stare in una metropoli. Questo non tanto per il numero di abitanti, quasi nove milioni, ma per la vista dei grattacieli di Manhattan, che ricorda molto le città futuristiche di film come Blade Runner.
New York può essere costosa, ma ci sono modi per risparmiare pur godendo di tutto ciò che la città ha da offrire. Uno di questi è pianificare e prenotare in anticipo l’alloggio e i voli.
Puoi anche risparmiare approfittando delle numerose attività gratuite o a basso costo della città. New York ha molti parchi e musei che offrono l’ingresso gratuito, come Central Park e il Metropolitan Museum of Art. Inoltre, durante tutto l’anno si svolgono numerose fiere e festival che offrono intrattenimento gratuito.
Per risparmiare sul cibo mangia nei ristoranti locali e nei food truck invece che nelle costose zone turistiche. New York ha una scena gastronomica variegata con molte opzioni spesso convenienti. Infine, prendi in considerazione l’acquisto di un CityPASS, che offre ingressi scontati a molte delle principali attrazioni della città.
Indipendentemente dal periodo, se vuoi risparmiare sul pernottamento a New York, consiglio di confrontare le tariffe degli alberghi usando dei motori di ricerca come questo sito.
Come muoversi a New York
Muoversi in città è abbastanza facile con la metropolitana, per lo meno dal Lunedì al Venerdì. Il Sabato e la Domenica, infatti, molte linee cambiano e potresti dover aspettare un treno che non arriverà mai.
Se hai bisogno di aiuto, i newyorkesi sono sempre pronti a dare indicazioni se a chi si perde.
A parte questi piccoli inconvenienti, la metropolitana è sicuramente il modo migliore per spostarsi, soprattutto se non hai molto tempo e vuoi visitare New York in 4 o 5 giorni. È meglio acquistare la MetroCard e il CityPASS, che vi faranno risparmiare un sacco di soldi sul costo del biglietto (e non dimenticare di prenotare questo tour gratuito).
Una cosa che sicuramente noterai andando in giro per New York è l’incredibile varietà di animali (ne ho parlato qui). Ho scoperto che solo a Central Park vivono più di 250 specie di uccelli. Inoltre capita sovente di vedere nei vari parchi scoiattoli, chipmunk e qualche procione.
Cosa vedere a New York in 5 giorni
New York è davvero enorme, ma con una buona pianificazione è possibile esplorarla in 4 o 5 giorni. Ecco alcune idee su cosa fare a New York in 5 giorni:
Primo giorno a New York
Inizia il viaggio con una visita all’iconica Statua della Libertà e a Ellis Island. La Statua della Libertà è uno dei simboli più famosi degli Stati Uniti e una visita a questo monumento iconico è una tappa obbligata di ogni viaggio a New York. Prendi un traghetto da Battery Park per vedere la statua da vicino e conoscere meglio la sua storia e il suo significato (Qui puoi prenotare il tour completo.).
Dopo la visita alla Statua della Libertà, recatevi a Ellis Island, la porta d’ingresso per milioni di immigrati giunti negli Stati Uniti tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.
A Ellis Island è possibile esplorare il Museo dell’Immigrazione, che racconta la storia dei milioni di persone che sono passate per l’isola per raggiungere una nuova vita in America.
Dopo aver visitato la Statua della Libertà ed Ellis Island, passeggia a Central Park e allo Zoo di Central Park. Central Park è una splendida oasi in mezzo alla città e una visita al parco è un must di ogni viaggio a New York.
La sera vai a Times Square per assaporare la vivace vita notturna della città. Times Square è nota per le sue luci, gli imponenti cartelloni pubblicitari e la sua folla sempre presente, ed è una meta imperdibile per qualsiasi viaggio a New York.
Puoi anche assistere a uno degli spettacoli di Broadway, visitare uno dei numerosi ristoranti della zona o goderti i panorami e i suoni di questa vivace zona della città.
Secondo giorno a New York
Il secondo giorno a New York puoi passare la mattinata esplorando il Metropolitan Museum of Art (MET), uno dei musei d’arte più grandi e importanti del mondo. Il Metropolitan Museum of Art, noto anche come Met, ospita oltre 2 milioni di opere d’arte che abbracciano 5.000 anni di storia dell’umanità.
Dopo aver visitato il Metropolitan Museum of Art, passeggia nei pittoreschi quartieri di Greenwich Village e SoHo. Il Greenwich Village è noto per le sue affascinanti strade di ciottoli, i caffè e i negozietti, ed è un luogo ideale da esplorare a piedi. SoHo, invece, è noto per le sue boutique alla moda, le gallerie d’arte e i negozi di design, ed è una destinazione popolare per lo shopping.
In serata, visita uno dei numerosi rooftop bar per ammirare la splendida vista sullo skyline della città.
Terzo giorno a New York
Il terzo giorno, visita il Museum of Modern Art (MoMA) per ammirare alcune delle opere d’arte moderna e contemporanea più famose al mondo. Troverai opere di artisti come Vincent van Gogh, Salvador Dalì, Pablo Picasso, ecc.
Dopo aver visitato il MoMA, passeggia nel quartiere alla moda di Chelsea e visita la High Line, un parco sopraelevato costruito su un vecchio binario ferroviario. L’High Line è uno spazio pubblico unico e bellissimo e una passeggiata lungo i sentieri sopraelevati del parco offre una vista mozzafiato della città. A Chelsea si possono anche esplorare le numerose gallerie d’arte e i negozi indipendenti del quartiere.
Non dimenticare di visitare la Grand Central Station. Si trova tra la 42a strada e Park Avenue, nel cuore di Midtown Manhattan. È la più grande stazione ferroviaria del mondo per numero di binari, con 44 binari su due livelli.
La Grand Central Station è molto più di una semplice stazione ferroviaria. È un bellissimo edificio storico con un grande atrio principale, uno splendido soffitto dipinto con costellazioni e un grande orologio al centro. La stazione ospita anche diversi negozi e ristoranti, da boutique di alto livello e mercati gastronomici a caffè informali e fast food.
Oltre alla sua bellezza e ai suoi servizi, la Grand Central Station è anche un importante nodo di trasporto, in quanto serve come snodo per la Metro-North Railroad e la New York City Subway. È un modo comodo e semplice per spostarsi in città e un ottimo punto di partenza per esplorare New York.
La sera, vai nell’East Village per cenare in uno dei tanti ristoranti popolari del quartiere. L’East Village è noto per la sua variegata e vivace scena gastronomica e vi si trova di tutto, dalla pizza gourmet al gelato artigianale, dall’autentico ramen giapponese al barbecue coreano. Dopo cena, puoi anche visitare uno dei tanti bar o locali musicali del quartiere per assaporare la vita notturna della città.
Quarto giorno a New York
Il quarto giorno a New York, visita il National September 11 Memorial and Museum, situato nel sito del World Trade Center. Il National September 11 Memorial and Museum è un tributo commovente e potente alle vittime degli attentati dell’11 settembre e una visita al museo è un’occasione imperdibile per chiunque sia interessato agli eventi di quel giorno.
Al museo si possono vedere i reperti degli attentati, come pezzi del World Trade Center e il relitto dell’aereo precipitato in Pennsylvania. È inoltre possibile conoscere le vite delle vittime e il coraggio dei primi soccorritori.
Dopo la visita al Memoriale e Museo dell’11 Settembre, attraversa il Ponte di Brooklyn ed esplora il vivace quartiere di Brooklyn. Il ponte di Brooklyn è uno dei punti di riferimento più famosi di New York e una passeggiata attraverso di esso offre una vista mozzafiato dello skyline della città. A Brooklyn, puoi visitare la Brooklyn Heights Promenade per ammirare altri panorami o esplorare i numerosi negozi, caffè e parchi del quartiere.
La sera, vai verso il West Village per cenare in uno dei numerosi e rinomati ristoranti della città. Dopo cena, potete anche visitare uno dei tanti bar o locali musicali della zona per assaporare la vita notturna della città.
Quinto giorno a New York
L’ultimo giorno a New York visita l’American Museum of Natural History, uno dei più grandi e importanti musei di storia naturale del mondo, dove potrai ammirare un’ampia varietà di esemplari, da fossili di dinosauri e meteoriti a piante e animali di tutto il mondo.
Dopo aver visitato il museo, non dimenticare di recarti al Top of The Rock per una vista panoramica di Manhattan.
Puoi poi visitare il Museo Solomon R. Guggenheim nell’Upper East Side per ammirare alcune delle opere d’arte moderna e contemporanea più famose al mondo. Il Museo Solomon R. Guggenheim è un edificio unico e iconico che ospita una collezione di arte moderna e contemporanea di livello mondiale.
La sera, passeggia nel quartiere di Harlem e goditi la musica dal vivo in uno dei tanti famosi jazz club della zona. Harlem è nota per la sua ricca storia culturale ed è un luogo ideale per sperimentare la vivace scena musicale e artistica della città.
Consigli fotografici per New York
Personalmente trovo New York molto più suggestiva di notte. Le luci di Manhattan viste dalla cima dell’ Empire State Building sono davvero uno spettacolo anche se purtroppo i treppiedi non sono ammessi. Mi ero informato in anticipo e sapendo del divieto mi ero comprato un gorillapod. Ma niente da fare: non mi hanno permesso di portare su nemmeno quello.
Qual è l’obbiettivo ideale per fotografare New York? Dipende principalmente dal tipo di scatti che vuoi portare a casa. Io ho usato quasi sempre il grandangolo per poter includere gli edifici interi nella foto, ma un classico 24-105mm è sicuramente più flessibile. Si può comunque tentare qualche scatto meno “classico” usando un teleobiettivo.
Conclusioni
Alla fine, devo ammettere che New York è davvero una gran bella città. Mi è piaciuta l’atmosfera e, da un punto di vista strettamente fotografico, ha molto da offrire. Ci sono molti musei interessanti e, quando ci si stanca della città, ci si può sempre rilassare in uno dei numerosi parchi.
Una menzione speciale, come ho già detto prima, va ai Newyorkesi: sempre disponibili e desiderosi di aiutare, anche se sempre di corsa.
Se vuoi prenotare in anticipo i biglietti per l’Empire State Building o sei interessato ad escursioni particolari dai un’occhiata a questo sito in cui trovi diverse idee (alcune gratuite) su cosa fare a New York.
Qui trovi altre foto scattate a New York. Qui invece trovi la mia guida di viaggio alla Giordania.
