Vai al contenuto

Il parco Bayerischer Wald in Baviera – Germania

Il Bayerischer Wald è uno dei parchi più famosi in Germania. In questo articolo trovi il racconto del mio viaggio e diverse informazioni utili per visitarlo.

parco bayerischer wald germany

Qualche anno fa ho visitato il parco Bayerischer Wald. E’ stato un viaggio improvvisato, quindi le informazioni raccolte non erano molte. Inoltre sapevo che gli animali sarebbero stati dentro i recinti e per me che amo la natura questo non è il massimo.

In ogni caso visto che è un parco molto famoso tra i fotografi e visto che molti ne parlano bene decisi di partire sperando di non trovare troppa gente.

La partenza per Bayerischer Wald

castello neuschwanstein in baviera

Dopo due soste per visitare Vaduz (capitale microscopica dell’altrettanto microscopico Liechtenstein) mi dirigo verso Füssen per visitare il famoso castello simbolo della Baviera tedesca.

Il castello di Neuschwanstein fu costruito alla fine del XIX secolo nel Sud-ovest della Baviera. È il monumento più visitato della Germania e il castello più fotografato d’Europa. Negli ultimi anni è stato proposto per le sette meraviglie del mondo moderno (qui puoi prenotare un ottimo tour per visitarlo).

A notte tarda finalmente arrivo nel piccolo villaggio di Neuschonau, ultimo paese prima del parco nazionale. Trovato l’albergo finalmente mi metto a dormire sperando nel bel tempo.

Primo giorno – La fauna della foresta bavarese

cartina del parco bayerischer wald in baviera

Finalmente arrivo nel Bayerischer Wald. E inizio a preoccuparmi. Il parcheggio è enorme, e per di più pieno di pullman e auto, con tanto di bambini in gita. Certo ad Agosto non potevo aspettarmi niente di meglio, però speravo ci fosse meno gente. Appena trovata una cartina inizio a percorrere il sentiero che si addentra nelle selva bavarese.

La Foresta bavarese rappresenta il più grande territorio boschivo dell’Europa centrale
e il primo Parco nazionale della Germania. La difficoltà a “far legna” in certe aree, ha permesso la preservazione di numerose specie di piante e animali nel corso degli anni. Incredibile, ma vero, alcune zone sono ancora considerate foresta vergine.

Il parco Bayerischer Wald è percorso da un sentiero principale che descrive una specie di anello la cui lunghezza è di circa 7 Km percorribile in 4 ore. A conti fatti, avendolo percorso circa 3 volte, ho fatto più o meno 20 km a piedi in due giorni con l’attrezzatura fotografica in spalle.

Lungo il percorso si trovano i recinti degli animali con diverse postazioni rialzate per facilitarne l’osservazione. In alcuni recinti (come quello dei Cervi), il sentiero è interno, ma gli animali se ne stanno ben in disparte.

Non trattandosi di uno zoo, nel Bayerischer Wald gli animali non stanno in bella vista tutto il giorno, anzi, il più delle volte sono in zone non osservabili e quindi non è garantito vederli se non si è disposti ad aspettare un pochino in ogni postazione, ma il fatto che non siano facilmente osservabili aggiunge, secondo me, un po’ di fascino al posto.

gufo nel bayerischer wald

Discorso a parte per le voliere degli uccelli che, come puoi vedere, sono sempre troppo piccole e non trasmettono molta allegria.

Durante il primo giorno nel parco purtroppo non ho visto molto. Le linci erano sempre nascoste,idem per i lupi e gli orsi. Se hai intenzione di visitare il parco, tieni presente che per fare delle foto è necessario sostare per un po’ sperando che gli animali si muovano, questo almeno ad Agosto.

Probabilmente in altre stagioni la situazione è diversa. Evidentemente d’estate fa troppo caldo e gli animali non sono molto attivi durante il giorno.

Secondo giorno – la lince

roccia nel bayerischer wald

La mattina successiva decido di alzarmi presto a arrivare nel parco poco dopo l’alba. L’atmosfera è completamente diversa perché ha piovuto tutta la notte e quindi i visitatori sono pochissimi.
Il mio obiettivo era fotografare la lince da un punto particolare. Ci sono tre postazioni lungo il recinto. La terza postazione è secondo me la migliore per le foto a motivo di alcune rocce che, come si vede, spuntano dalla vegetazione e premettono di ambientare bene il soggetto. Nella foto si vede uno dei due punti da cui speravo di fare alcune foto.

Durante il secondo giorno ho fotografato molti più animali. Alla sera sono tornato per fotografare la lince dalla solita postazione ma niente da fare. Il giorno dopo sarei dovuto ripartire e non ero molto contento di ritornare a casa senza neanche una foto di quel bel felino.

opo una doccia e una cena a base di crauti e wurstel, il tutto accompagnato da una buona birra bavarese, mi rimetto a letto sperando che la mattina successiva sarei riuscito a sfruttare le poche ore che mi rimanevano per fotografare la lince del Bayerischer Wald.

Terzo giorno

lince nel bayerischer wald

Sono le 7 e la sveglia suona, faccio una veloce colazione, pago l’albergo e mi rimetto in macchina verso il Bayerischer Wald e poi a piedi verso quella che è diventata ormai la mia seconda dimora: la postazione delle linci. Mentre percorro il sentiero che scende per pochi metri verso l’osservatorio, penso dentro di me che comunque vada è stato bello passare tre giorni immersi nella natura, tra abeti secolari, animali e facendo nuove amicizie.

Ancora pochi passi, giro l’angolo e…finalmente trovo la lince, esattamente dove speravo di fotografarla! E’ proprio vero, non bisogna mai arrendersi.

Dopo alcuni scatti mi sono fermato a osservarla per un po’.

lince nel parco bayerischer wald

Ho pensato a quanto sarebbe stato bello fotografarla nel suo habitat non circondato da recinzioni, ma è veramente difficile perché l’uomo ha portato quasi all’estinzione anche questo animale che già per natura è molto schivo e quindi difficile da vedere.

Se sei interessato a fotografare animali rari non perderti questo articolo dove parlo di un viaggio memorabile in cui ho fotografato un Leopardo delle Nevi nel suo habitat naturale, in Cina. Qui invece parlo delle scimmie senza naso, sempre in Cina.

Informazioni utili per visitare il Bayerischer Wald

bayerischerwal3
  • Lingua: Se vieni da queste parti ricorda che avrai bisogno di molta pazienza. L’inglese non è molto parlato.
  • Equipaggiamento: Consiglio delle buone scarpe da trekking, vestirsi a strati (il tempo cambia piuttosto velocemente), un ombrello, qualcosa da bere, un binocolo, moltissima pazienza.
  • Soggiorno: Durante il mio viaggio ho alloggiato all’hotel Landgasthof Euler che è a soli 950mt dall’ingresso del parco. Il prezzo è ottimo, la colazione inclusa e le stanze pulite. I titolari sono molto gentili e si mangia bene. In alternativa prova a cercare altro su Booking.com.
  • Attrezzatura fotografica: Io avevo solo il 100-400mm e l’ho spesso usato a 400mm. Consiglio una lente luminosa per le foto di prima mattina o al tramonto. Gli animali del Bayerischer Wald stanno spesso nel sottobosco dove la luce scarseggia. Consiglio anche un grandangolare per qualche paesaggio e un obbiettivo macro. Un treppiede è obbligatorio.
  • Come muoversi: La cosa migliore in questo tipo di viaggi è avere un mezzo proprio. Se non hai la possibilità di guidare dall’Italia ti consiglio di affittare un auto una volta arrivato in Germania.

L’ingresso al Bayerischer Wald è gratuito ma si pagano i parcheggi. Oltre ai parcheggi principali, dove la tariffa massima per tutto il giorno è di 5€, ci sono dei parcheggi un po’ più nascosti lungo la strada il cui prezzo è di soli 2€ per tutto il giorno e hanno dei sentieri che entrano direttamente nel parco.

Qui trovi un articolo su Kangaroo Island, un luogo incredibile dove fotografare gli animali in libertà e qui un post con l’itinerario idealer per visitare la Slovenia, un’altra destinazione che mi ha stupito per bellezza dei paesaggi.

2 commenti su “Il parco Bayerischer Wald in Baviera – Germania”

  1. grazie mille
    per me è un inzio
    e il tuo articolo mi è stato molto utile per capire
    meglio come fare

    un caro saluto
    lucia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *