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5 motivi + 1 per usare una VPN in viaggio

In questo articolo spiego perché non dovresti mai partire per un viaggio senza una VPN. Non sai cos’è o a cosa serve? Nessun problema, spiego anche questo.

Non ci sono dubbi che internet abbia cambiato le nostre vite, a volte per il meglio altre volte in peggio, e questo nel giro di pochissimi anni. Per esempio viaggiare nei nostri tempi vuole dire poter rimanere in contatto con famigliari e amici anche se ci troviamo dall’altra parte del mondo.

Inoltre proprio grazie ad internet è possibile continuare a lavorare anche se non ci si trova fisicamente a casa. L’era di Internet ha creato una figura nuova: quella del Nomade Digitale. Io per esempio lavoro spesso anche mentre viaggio: a volte insegno Inglese o Italiano su skype, altre volte lavoro con la fotografia o scrivo su questo blog. In altre parole molti hanno potuto cambiare il loro stile di vita proprio grazie ad internet.

Questa libertà non è però distribuita equamente in tutto il mondo. Capita sempre più spesso di trovare siti che all’estero sono bloccati a causa delle censure governative (basta pensare ai casi di Cina, Egitto, Emirati Arabi e moltissimi altri paesi), oppure semplicemente perchè i contenuti sono pensati solo per chi si trova in una determinata nazione (come alcuni siti che offrono programmi in streaming).

Questo può essere un problema molto grave se questi siti servono per lavorare. Immagina di dover ricevere una email importante e non poter aprire la casella di posta elettronica perché bloccata nel paese in cui ti trovati! Inoltre, se anche non ci fossero problemi di censura, devi comunque ricordare che usare una connessione Wi-Fi pubblica è SEMPRE rischioso, non importa dove ti trovi.

Come puoi fare per ovviare a questi problemi? Semplice: procurati una VPN.

Cos’è una VPN e a cosa serve

saty village

Ho già scritto un post dove spiego qual è una delle migliori VPN. Ritengo che sia un argomento molto importante ma spesso sottovalutato o ignorato dalla maggior parte delle persone che usano internet anche in viaggio. Questa è la definizione di VPN secondo Wikipedia:

VPN, un acronimo inglese che significa Virtual Private Network, è una rete di telecomunicazioni privata instaurata su un sistema di trasmissione pubblico e condiviso, come per esempio internet. Tramite una connessione VPN ci si può “collegare” ad un server come se si fosse fisicamente connessi. La connessione si svolge attraverso un tunnel “virtuale” (protetto e sicuro) supportato da internet esattamente come fosse il cavo fisico abituale. In questo modo si possono utilizzare le solite risorse di rete abituali: cartelle, sistemi informatici gestionali, posta elettronica aziendale, ecc. A parte l’esempio aziendale, questo vale per qualsiasi applicazione ove sia necessaria una connessione di rete da remoto.

Wikipedia

Non hai capito nulla? Nessun problema. Provo a spiegarlo con un esempio.

Immagina che internet sia come fiume. Se ci versi un barattolo di vernice rossa (la connessione ad internet non criptata) chiunque si trovi su una delle due rive può vedere la vernice scorrere, e dove andrà a finire.

Ora immagina invece di poter usare una tubazione che si trova sul letto del fiume per farci scorrere la tua vernice. Nessuno che si trovi sulle rive può vedere cosa succede sotto l’acqua e nemmeno sapere se ci sia o meno la tubazione, fino a che la vernice esce dalla parte opposta. La tua VPN è quella tubazione. Nasconde la connessione, la cripta e fa molto di più.

Anche se non hai capito bene come funziona la buona notizia è che usarla è molto semplice: basta scaricare una app, o un software, e avviarla una volta che sei connesso ad internet. L’unica cosa da fare è scegliere il “punto di partenza” della connessione, ovvero da quale nazione vuoi far finta di trovarti fisicamente. In pochi secondi tutto il traffico in uscita dal tuo dispositivo sarà criptato: navigazione, email, streaming di musica e video, chiamate vocali e videochiamate, ecc.

Negli ultimi anni sono comparsi alcuni servizi proxy, come Hola, che in realtà proteggono solo il traffico in transito sul browser. Sono di solito gratis e per la maggior parte dei casi totalmente inutili o persino dannosi. Proprio Hola è stato scoperto fare cose poco piacevoli e al limite della legalità, tutto all’insaputa degli utenti. Se stai usando questo servizio o altri simili ti consiglio di eliminarli ed usare invece una VPN a pagamento. Inutile installare strumenti gratuiti che invece di proteggerti ti mettono in pericolo. Preferisco investire l’equivalente di un paio di caffè al mese ma dormire sonni tranquilli.

5+1 motivi per usare una VPN

Se non sei ancora convinto ecco 5 buoni motivi per cui devi usare una VPN sia quando sei in viaggio che quando ti colleghi ad un hotspot Wi-Fi.

Proteggere la privacy quando usi il Wi-Fi

Gli hackers sono alla costante ricerca di computer da infiltrare ed usare a loro piacimento e questo è molto facile soprattutto se sei connesso ad un hotspot pubblico (non importa se l’accesso è protetto da password oppure no). Che ti trovi all’aeroporto di Singapore, in uno Starbucks di Chiang Mai o in una bibblioteca pubblica di Milano sei vulnerabile. Una VPN è necessaria se vuoi criptare la connessione ed evitare problemi. Questo vale sia se stai leggendo le notizie su Google News o, soprattutto, se stai lavorando su internet. Una connessione Wi-Fi non protetta può compromettere le tue email ed altre informazioni private. Non fare l’errore di pensare che non ci sia niente di interessante sul tuo PC o smartphone e quindi non valga la pena di proteggerti: spesso gli attacchi non sono mirati tanto a rubare informazioni ma piuttosto ad usare il PC della vittima come punto di partenza per altri attacchi.

Migliorare la velocità

Una VPN serve a bypassare il traffico congestionato del “fornitore di servizi Internet”, in inglese Internet Service Provider (ISP) e quindi migliorare la velocità di siti come Youtube. Questo è molto utile in viaggio soprattutto se sei connesso ad una rete con molti altri viaggiatori. Potrai guardare la tua serie TV preferita o un film in streaming evitando i noiosi lag che interrompono le batutte sul più bello.

Evitare la censura

Questo è senza dubbio il motivo principale per usare una VPN. Se hai visitato paesi come Cina, Egitto, Emirati Arabi, Vietnam, ecc sai di cosa sto parlando. Sempre più spesso e sempre in più nazioni i governi bloccano l’accesso ad alcuni siti. I motivi sono molti e più o meno giustificabili. Il risultato è comunque sempre lo stesso: alcuni siti non sono accessibili senza una VPN. In Cina per esempio Facebook, Google, Gmail, Instagram, Twitter, Youtube e molti altri siti sono bloccati.

Con una VPN puoi bypassare queste restrizioni e navigare senza problemi. Anche in Italia capita di trovare alcuni contenuti bloccati. Per esempio alcuni siti esteri che offrono programmi in streaming non permettono di vederli a chi non si trova fisicamente nella nazione per cui sono stati prodotti. Ma vale anche il discorso inverso: alcuni contenuti in streaming disponibili in Italia non si possono più visualizzare una volta passato il confine. Nella maggior parte dei casi se vuoi aggirare la restrizione basta procurarsi una VPN e collegarsi ad un server nel paese di origine del sito e il problema è risolto.

Voglio fare però una precisazione. Se vuoi una VPN solo per guardare programmi in streaming prima di procedere con l’acquisto ti consiglio di provarla (di solito, c’è un periodo di prova gratuito). Questo perché siti come Netflix e i maggiori produttori di VPN sono costantemente in lotta e può capitare che nemmeno una VPN possa permettere di vedere alcuni contenuti. E’ il classico gioco del gatto e del topo: a volte vincono i siti di streaming e riescono a bloccare i contenuti a chi vi accedere al di fuori della nazione per cui sono pensati, altre volte, grazie ai continui aggiornamenti software, vincono le VPN.

Evitare che i propri dati vengano conservati

privacy internet senza vpn


Molte nazioni (Italia inclusa) hanno leggi che stabiliscono che i dati di navigazione su internet di ogni singolo utente vengano conservati per un certo periodo di tempo. In Australia, per esempio, i dati vengono conservati per 2 anni.

Ormai il mondo in cui viviamo assomiglia sempre più alla realtà distopica descritta da Orwell in 1984 e Internet è forse il luogo più controllato al mondo. Se pensi che avere un minimo di privacy sia importante allora hai un altro buon motivo per navigare usando una VPN. In Italia attualmente i dati personali vengono conservati per un periodo compreso tra i 6 mesi ed i 2 anni.

Risparmiare soldi sulla prenotazione del volo e noleggio auto

Non è una novità che molte compagnie aeree ed autonoleggi usano la località da dove parte la prenotazione per decidere il prezzo finale del biglietto aereo o del noleggio auto. Avere una connessione VPN può aiutarti ad aggirare questo tipo di controlli. Puoi scegliere il paese da cui collegarti al sito e quindi vedere da dove costa meno prenotare.

Ricordati di eliminare i cookies prima di ricontrollare i prezzi o meglio ancora usa la modalità in incognito. Tieni presente che alcune compagnie aeree aggirano questo tipo di scorciatoia bloccando completamente l’accesso al sito se viene effettuato attraverso una VPN. Mi è successo per esempio con il sito di Emirates.

Non perdere l’accesso all’home banking e altri siti

Uno dei sistemi di sicurezza adottati da molti siti per prevenire il furto degli account è il controllo incrociato dell’indirizzo IP da cui accedi. Per esempio se accedi al sito della banca mentre sei in Italia e subito dopo usi un indirizzo IP dall’altra parte del mondo è molto probabile che l’accesso venga negato. Questo mi capita sempre con Paypal, uno dei siti con i filtri più restrittivi. Se viaggi spesso può essere un problema perchè molti siti richiedono un codice di conferma inviato via SMS, ma se sei dall’altra parte del mondo a volte non è possibile riceverlo e rischi di essere tagliato fuori dal tuo account. Per evitare questi e altri problemi puoi usare una VPN prima di entrare nel tuo account, scegliendo come paese quello da cui ti colleghi sempre. Un altro consiglio che ti do è quello di provare a collegarti con la VPN prima di partire, così da essere sicuro che vada tutto a buon fine.

Una VPN non risolve tutti i problemi associati all’uso di Internet ma è certamente il miglior punto di partenza per ridurre notevolmente molti rischi, oltre a farti risparmiare un bel po’ di soldi quando prenoti i biglietto aereo o l’albergo.

Quali sono le migliori VPN da usare mentre sei in viaggio?

Ci sono decine e decine di VPN con costi e prestazioni molto diverse. Non esiste una VPN adatta a tutti gli usi quindi, prima di decidere quale acquistare, prova a pensare quale sarà l’utilizzo principale che ne farai. Queste sono alcune delle VPN più popolari con i relativi pro e contro per ogni opzione.

ExpressVPN

expressvpn recensione

ExpressVPN è la VPN adatta per accedere a siti censurati. La uso da un po’ e mi sono sempre trovato bene. Non è la più economica ma è tra le più veloci. Tra quelle in questa lista è quella che consiglio di più. Clicca qui per scaricare ExpressVPN.

Pro

  • E’ una delle VPN più veloci
  • Una VPN multiuso che fa il suo dovere

Contro

  • l momento Netflix blocca quasi tutti i server di ExpressVPN
  • Non è la più economica
  • Non funziona in Cina

AstrillVPN

astrill vpn

Dovrei scrivere un articolo intero solo su questa VPN. Per farla breve, nel periodo in cui ExpressVPN non funzionava ho provato Astrill. È lenta ma fa il suo lavoro. Per lo meno fino al momento in cui hanno deciso di disattivarmi l’account, per ben due volte. Il motivo? Per qualche ragione Astrill non consente l’utilizzo di strumenti per ottimizzare il SEO. Tra questi Screamingfrog e Lighthouse. Questo è un grosso problema per me e per questo non posso usarla, ma onestamente funziona molto bene in Cina e se stai pianificando un viaggio lì te la consiglio. Clicca qui per scaricare AstrillVPN.

Pro

  • Funziona molto bene in Cina
  • Ottima per lo streaming
  • Facilmente attivabile anche se ti trovi già in Cina. Basta utilizzare questo sito.

Contro

  • Non permette l’utilizzo di strumenti per l’ottimizzazione SEO
  • Non è molto veloce
  • E’ una delle VPN più costose

ZoogVPN

ZoogVPN è una VPN che ho scoperto da poco. Ero inizialmente scettico visto che la maggior parte non funziona in Cina, ma devo ammettere che mi sono sbagliato. Offre oltre 70 server e molti protocolli diversi, tra cui anche Shadowshocks. Per il momento non mi ha dato nessun problema e anche a livello di privacy sembra un prodotto molto valido. Come tutte le VPN relativamente nuove bisogna vedere se continuerà a funzionare in Cina anche quando ci sarà un adozione maggiore e il governo cercherà di bloccarla. Clicca qui per scaricare ZoogVPN.

Pro

  • Funziona molto bene in Cina
  • Economica rispetto alle alternative
  • Facilmente attivabile anche se ti trovi già in Cina. Basta utilizzare questo sito.

Contro

  • Non tutti i server sono utilizzabili in Cina

16 commenti su “5 motivi + 1 per usare una VPN in viaggio”

  1. ciao Fabio un informazione, domani parto per la Tunisia e voglio fare un abbonamento a nord vpn, se metto come indirizzo IP Italia non ho costi aggiuntivi giusto?, Grazie mille

  2. Lancine

    Ciao,vorrei sapere se si poi usare l’offerta internet de pais tuo una volta a estero con una vpn.

  3. Aurora

    Buongiorno vorrei un informazione..dovrei andare qualche giorno in Francia, posso utilizzare la VPN italiana per lavorare collegandomi con cavo ethernet? O posso avere problemi? Grazie

    1. Fabio Nodari

      Buon giorno Aurora. Certo non ci sono problemi, se la VPN è buona.

  4. Marina

    Ciao a tutti, mi trovo in Austria per lavoro.
    Vorrei sapere se posso utilizzare la mia promozione Vodafone Italiana con le stesse promozioni qua all’estero avendo il VPN.
    Grazie in anticipo a chi mi risponde

    1. Ciao Marina, la VPN non ha nulla a che vedere con la SIM. Semplicemente dirotta il traffico su un diverso IP.

  5. francesco

    CIao Fabio…. teoricamente se installo una vpn sul telefono e sono all’estero e come paese inserisco ITalia non dovrei pagare il roaming per la connessione internet? quindi utilizzare la tariffa dati che ho in italia?

    Mi fai sapere qualcosa gentilmente?

    1. Ciao Francesco. No in realtà la VPN ti da un indirizzo IP da un paese a tua scelta ma si appoggia alla rete dati o WIFI locali, dove fisicamente si trova il dispositivo.

  6. Olimpia

    Se disattivo modalità aereo funziona internet .
    Una volta scaricata l’app ci sono altri costi

  7. Enrica

    Grazie Fabio i tuoi articoli sono sempre di enorme interesse.

    Buona continuazione.
    Ti seguo sempre….

    Enrica

      1. Gerardo

        Ciao Fabio, lavoro in Libia e per collegarmi uso un access poit aziendale. A parte la solita censua che poco mi interessa, ho sempre la paura di fare una videochiamata ed essere osservato o ricevere foto e poi preoccuparmi se siano state intercettate o meno. Per comunicare uso what app.
        In questo caso per proteggermi da occhi indiscreti sarebbe utile una vpn ?
        Esiste un alternativa a what app che faccia al caso mio ?
        Sai quando sei in questi paesi avere certe paranoie è lecito.
        Grazie in anticipo
        Gerardo

        1. Fabio Nodari

          Ciao Gerardo. Capisco perfettamente. Per quanto riguarda app “sicure” molti usano Signal oppure Telegram ma devi aprire una chat cryptata. Di default Telegram crea chat normali. Io ho smesso di usare Whatsapp da quando è stata acquistata da Facebook…
          Per quanto riguarda la VPN teoricamente non possono intercettare il tuo traffico. Poi dipende molto dalle priorità del governo. Se per qualche motivo decidono che sei un target importante stai tranquillo che possono spiarti in un modo o nell’altro. Ma se sei un cittadino normale, usare VPN + app cryptata è la soluzione più sicura.

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